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"Accendiamo l'olio", la grande festa dell'olio nuovo

Pubblicato il 6 novembre 2025 • Ambiente

Saranno premiati gli oli extravergini d’oliva che avranno conseguito la migliore valutazione da parte della Giuria del Concorso per 3 sezioni: Fruttato intenso, Fruttato medio e Fruttato leggero.

Mancano poco più di due settimane alla “LA GRANDE FESTA DELL'OLIO NUOVO” in programma il 22 e 23 novembre e quest’anno dedicato al benessere. 

Nel periodo in cui l’olio è l’assoluto protagonista delle nostre campagne si celebra l’arrivo del nuovo extravergine d’oliva declinato nelle sue diverse varietà oltre alla promozione dei prodotti agricoli.  A Castiglion Fiorentino, appunto, fulcro dell’iniziativa sarà domenica 23 al Chiostro di San Francesco quando dal pomeriggio alle ore 15.00 è prevista l’apertura della mostra mercato e degustazioni di olio extravergine d’oliva a cura di AICOO con le aziende agricole del territorio e non solo. Quest’anno l’evento è dedicato al benessere con le dimostrazioni da parte delle aziende specializzate. E ritorna il concorso del “Miglior olio di Castiglion Fiorentino 2025” a cui possono partecipare privati, aziende agricole e frantoi che producono l’olio nel territorio di Castiglion Fiorentino.

Saranno premiati gli oli extravergini d’oliva che avranno conseguito la migliore valutazione da parte della Giuria del Concorso per 3 sezioni: Fruttato intenso, Fruttato medio e Fruttato leggero entro e non oltre il 21 novembre 2025 alle ore 12.00 n. 2 bottiglie della capacità minima di lt. 0,25 correttamente etichettate presso l’Ufficio Turismo di Piazza del Municipio (aperto dal lunedì al sabato dalle 10-13 e dalle ore 15 alle ore 17).  La proclamazione dei vincitori con la consegna del “Ramoscello di olivo” , opera realizzata dall’artista Andrea Roggi, è prevista intorno alle ore 18.30. 

“Questo concorso serve a valorizzare ancor di più l’oro verde del nostro territorio ricco di secolari testimonianze che conservano le tradizioni e la storia locale. Un plauso agli hobbisti e alle aziende agricole che con tenacia mantengono viva una tradizione ma soprattutto con il loro lavoro proteggono e preservano un territorio” conclude l’assessore alle Attività Produttive e valorizzazione dei Prodotti del Territorio, Francesca Sebastiani.