Salta al contenuto principale

“Giornata delle vittime della Strada”.

Pubblicato il 19 novembre 2025 • Comune , Giovani , Sociale

 

 

 

La Giornata delle vittime della strada si celebra ogni anno la terza domenica di novembre, su iniziativa delle Nazioni Unite e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.  Questa ricorrenza è nata per ricordare tutte le persone che hanno perso la vita o sono rimaste gravemente ferite in incidenti stradali, per esprimere solidarietà alle loro famiglie e per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di azioni concrete per la prevenzione e la sicurezza stradale.

 

E i dati emersi durante l’evento organizzato questa mattina in Prefettura di Arezzo sono, a dir poco, drammatici.

 

Nel 2024 in provincia si sono registrati 912 incidenti con 14 vittime e 1210 feriti. 1310 le persone che hanno perso la vita nei primi 6 mesi di quest’anno in Italia. E come ha ricordato lo stesso sindaco Mario Agnelli via social “1310 persone equivalgono quasi al numero degli abitanti di Caprese Michelangelo, tra i quali non si fa distinzione, tra giovani, anziani, bambini, malati o soccorritori”.

 

Cifre drammatiche che raccontano anche l’immenso dolore delle famiglie che sprona, ancora una volta, il comune di Castiglion Fiorentino a sensibilizzare la popolazione ad una guida sicura.

 

Negli anni sono state realizzate numerose iniziative al fine di “scuotere le coscienze” di tutti, giovani e meno giovani, ed indurre ad adottare comportamenti corretti mentre siamo alla guida di un mezzo. Del resto non ci sono solo le stragi del sabato sera.

 

Nel 2009 è nata, ai piedi del Castello di Montecchio e  dalla volontà dell’Amministrazione comunale, della Provincia di Arezzo e di Fondazione MONNALISA Onlus, Strasicura Park, la Cittadella Aretina per la Sicurezza Stradale;  qualche anno fa, poi, all’indomani del terribile incidente stradale che sconvolse l’intera cittadina in cui perse la vita Alessandra Canneti prese il via una campagna sulla sicurezza stradale che aveva come messaggio “Meglio perdere un secondo per la Vita…che la vita in un secondo” fino ad arrivare all’illuminazione simbolica della Fontana dei giardini di piazza Matteotti.

 

 

 

 

“Ringrazio il Prefetto per la sensibilità dimostrata nel portare avanti questa giornata coinvolgendo tutte le Forze dell'Ordine, le scuole, i docenti e i dirigenti scolastici oltre al mondo sanitario aretino.   È fondamentale sensibilizzare in primis le scuole con gli insegnati che unitamente alle Forze dell'Ordine rivestono un ruolo centrale sia nella formazione scolastica in materia di sicurezza stradale che nel presidio costante dei territori.

Troppi sono i giovani che a causa della velocità, della distrazione, dall'assunzione di alcol e droghe distruggono la propria vita e quella degli altri cancellando in un minuto il proprio futuro. Quando si è alla guida abbiamo in mano la nostra esistenza e quella degli altri. Non bisogna mai dimenticare che ogni vittima della strada rappresenta un dolore per le famiglie e per le istituzioni” conclude l’assessore al Terzo Settore, Alessandro Concettoni che ha partecipato insieme ad un rappresentante del Comando di Polizia Municipale all’evento organizzato dalla Prefettura di Arezzo.

 

Allegato 1.05 MB formato jpg

Allegato 1.61 MB formato jpg